Si. I virus vengono neutralizzati dai radicali idrossili, indipendentemente dalle loro mutazioni.

Per ottenere un grado di efficienza apri al 99,99%, la temperatura ambientale deve essere compresa tra i 18 e i 24 gradi centigradi e il grado di umidità relativa deve essere compreso tra il 30 e il 60%. Un minimo grado di umidità relativa (10%) è necessario affinché possano prodursi radicali idrossili in misura sufficiente. L’efficacia di un singolo generatore è per uno spazio dal volume massimo di 120 m³.

Si. Per la produzione di radicali idrossili è necessaria una quantità di umidità, poiché in ambiente assolutamente secco le reazioni chimiche necessarie alla produzione dei radicali idrossili avvengono solo in minima parte.

Il generatore IOXmed agisce non solo contro virus avvolti da membrana, ma anche contro pollini e muffe. Per questo è uno strumento molto efficace soprattutto per le persone che soffrono di allergie, per migliorare la qualità della vita.

Si. La tecnologia del plasma può essere tranquillamente usata anche per questi scopi. I cattivi odori diminuiscono e possono essere completamente eliminati nello spazio di pochissimo tempo.

Si è efficace contro entrambi. Quando gli idrocarburi (come per esempio gli acidi grassi) sono esposti all’azione dei radicali idrossili, subiscono una decomposizione. Durante questa operazione non vengono eliminati oppure neutralizzati solo gli odori, ma anche le loro cause. In questo processo gli acidi grassi vengono decomposti in aerosol.

Non ci sono rischi di deterioramento del dispositivo, quando il funzionamento segue le indicazioni del produttore.

No. Se si seguono correttamente le indicazioni di installazione e funzionamento del dispositivo fornite dal produttore, non si verificano cali nelle prestazioni del generatore.

No. Dopo 25.000 ore di funzionamento bisognerebbe controllare il dispositivo. Dopo tale tempo il dispositivo potrebbe essere contaminato. Lasciar pulire il dispositivo soltanto da uno specialista. Si tratta dunque di un periodo di 3 anni, nel caso il dispositivo fosse in funzione 24 ore al giorno e sette giorni su sette. Se il funzionamento è limitato ai comuni rari di lavoro il periodo da tenere in considerazione per questa manutenzione è pari a 7 anni. Nel caso di utilizzo del dispositivo in spazi altamente contaminati, con un’elevata umidità oppure in spazi molto polverosi, il rendimento del dispositivo deve essere monitorato costantemente, affinché sia garantita l’efficacia delle sue prestazioni.

Quando il dispositivo IOXmed è in funzione produce delle quantità estremamente minime di Ozono, il cui valore rimane ampiamente al di sotto della soglia minima consentita. Nel caso di lunga permanenza da parte di più persone, tuttavia andrebbe mantenuta per motivi di sicurezza la distanza di un metro dal dispositivo. In questo modo si garantisce che la concentrazione di ozono nelle basse quantità emesse dal generatore „plasma for life“ risulti talmente rarefatta, da non rappresentare alcun tipo di pericolo per la salute di uomini o animali.

No. Radicali idrossili si trovano comunemente in natura, essi sono i depuratori della nostra atmosfera. Per esempio è possibile rilevarne grosse quantità grazie ai riflessi delle radiazioni solari nei pressi di una cascata oppure durante un temporale. Plasma freddo così come quello prodotto dal generatore IOXmed, viene utilizzato con successo, già da molti anni, in medicina per il trattamento delle ferite. Uomini, vegetali e animali possiedono “Eucarioti” (cellule di organismi superiori) le cui membrane hanno una struttura diversa rispetto alle altre cellule. Per questo i radicali idrossili non sono in grado di produrre alcun genere di danno alle cellule eucariotiche. Pertanto, l’esposizione degli esseri umani ai radicali idrossili non comporta alcun rischio.

Sono stati realizzati numerosi rilevamenti nel punto di uscita dell’aria del generatore IOXmed. I valori rilevati si situano tra 0,03 ppm e 0,05 ppm. Già alla distanza di un metro dal dispositivo, i valori di ozono sono così bassi da non poter essere più rilevati. Questi valori sono classificati come minimi. Siccome strumenti elettrici e motori, così come anche le fotocopiatrici, possono produrre ozono durante il loro funzionamento, sono state imposte per la sicurezza dell’uomo delle soglie massime. Per esempio in Germania ed Austria si è imposto un valore massimo giornaliero di esposizione professionale (VLEP) di 0,100 ppm.

La produzione massima di diossido di azoto (NO2) del generatore IOXmed, rilevata in una stanza chiusa durante il funzionamento continuo del dispositivo è pari a 15 μg/m³. I valori massimi imposti dalla Unione Europea sono di 40 μg/m³.

No. I radicali idrossili non rappresentano alcun pericolo per organismi superiori e per gli esseri umani. Si è potuta osservare un’azione antimicrobica.Al contato con cellule di organismi superiori si disintegrano cataliticamente in acqua.

No. Non è stato possibile rilevarlo in alcuna ricerca.

No. Il generatore IOXmed rappresenta un’ulteriore misura di sicurezza e un completamento delle norme di igiene. Tutte le normative, i regolamenti e le raccomandazioni dei Governi dei singoli Paesi mantengono senza dubbio la loro validità. Senza dimenticare le regole di distanziamento, di igiene e la mascherina FFP2.

Dopo circa 15 minuti i radicali idrossili sono uniformemente dispersi in un’area di 120 m³.

Si è efficace anche per spazi di volume elevato. Bisogna però, tenere in conto l’area dello spazio da sanificare. L’efficienza di ciascun generatore IOXmed È valida fino ad un volume di 120 m³. Pertanto, il numero dei generatori necessari è pari al volume dello spazio da sanificare diviso 120. Nel caso fossero presenti all’interno dello spazio da sanificare impianti di ventilazione, si rende necessario contattare il produttore per un corretto calcolo dei dispositivi necessari.

La finestra di tempo in cui i radicali idrossili permangono attivi è di 30 minuti.